Legnanonews lancia la versione 3.0
Legnanonews celebra il terzo "aggiornamento" del noto portale di informazione on line rinnovando una collaborazione con Wom srl, partner tecnico e grafico, che dura ormai da parecchi anni.
Una piattaforma di content management system appositamente costruita per i quotidiani on line, capace di rispettare in pieno le esigenze della parte giornalistica e di consentire, allo stesso tempo, una gestione personalizzata a 360 gradi delle inserzioni pubblicitarie: è questo il succo del lavoro realizzato in questi anni da Wom in partnership con Legnanonews e costruito attraverso uno sviluppo in continuo divenire che ha avuto come base di partenza Red, il cms da noi realizzato in house.
Da qui, settimana dopo settimana, mese dopo mese, il confronto continuo con i responsabili della testata ha spinto sempre più avanti le potenzialità del sistema, attraverso moduli che si sono aggiunti l’uno dopo l’altro e che solo in parte risultano visibili all’utente del quotidiano on line al quale, giustamente, si presenta il solo “prodotto finito”. I diversi livelli di importanza della notizia inserita che guidano poi il posizionamento in pagina, la suddivisione sempre più accurata delle aree di approdo di ogni news, le funzionalità di inserimento sempre più potenti, sino ad arrivare alla versione mobile del portale hanno fatto di Legnanonews e del nostro cms dedicato un vero e proprio punto di riferimento per l’editoria on line. Qualche numero può essere utile per comprendere la realtà da gestire: 1.4 milione di pagine viste/mese, 45.000 al giorno; 3000 utenti concorrenti.
Questa, però, è la nostra versione della storia relativa a questo progetto e quindi abbiamo chiesto anche al direttore di Legnanonews, Marco Tajé, di giudicare il nostro lavoro: “La collaborazione con WOM si protrae da oltre tre anni. Questo è il secondo aggiornamento studiato e perfezionato con loro. Mentre nel 2012, a WOM era stata data ampia facoltà nel cambiamento della grafica, questa volta abbiamo posto diversi vincoli e condizioni. Un lavoro, quindi, ancora più impegnativo per i tecnici e i programmatori. Ma anche un lavoro che apprezziamo assolutamente. Tutte le nostre, a volte mutevoli, richieste hanno sempre trovato risposta e la loro collaborazione è risultata continua, costante e fondamentale per un risultato che consideriamo del tutto positivo”.